Bobbi Kristina Brown, la figlia di Whitney Houston e Bobby Brown è stata dichiarata cerebralmente morta. I medici non possono fare più nulla per salvare la figlia ventunenne della cantante di “One Moment In Time“, e hanno comunicato al padre che è arrivato il momento di staccare la macchina che la tiene in vita artificialmente.
La giovane era stata trovata dal marito priva di sensi nella vasca da bagno qualche giorno fa, e trasportata immediatamente all’ospedale era già chiaro ai dottori che la situazione era critica. Dalla famiglia hanno fatto sapere che ora la decisione è totalmente nelle mani di Brown che però avrebbe deciso di rimandare la scelta dolorosa a dopo il fine settimana.
Insomma, febbraio è davvero un mese terribile per la famiglia, visto che l’11 febbraio saranno ormai tre anni dalla scomparsa della Houston. Bobbi Kristina, che è in coma indotto da sabato 31 gennaio, è stata trasferita pochi giorni fa all’Emory University Hospital, che vanta un reparto di Neurologia davvero all’avanguardia. Si attende la difficile decisione del padre, che però spera ancora in un miracolo.
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